Domenica 28 dicembre, al Palazzo dei Congressi, la Sala Concordia ospiterà alle 21 lo spettacolo Figli di Troia, scritto e interpretato da Paolo Cevoli, per una serata brillante e ricca di divertimento.
In questo nuovo monologo, Cevoli racconta in chiave ironica e contemporanea il mitico viaggio di Enea, paragonandolo ad altri viaggi che hanno segnato la storia dell’umanità: da Cristoforo Colombo a suo babbo Luciano emigrato in Australia. Al centro del racconto c'è l’eroe sconfitto che fugge da Troia con le sue divinità, il padre sulle spalle e il figlio per mano – le sue radici e la speranza per il futuro.
Con la sua inconfondibile ironia romagnola, Cevoli riscopre i valori e le radici del popolo italiano, suggerendo che, proprio come volle Virgilio, “piuttosto che essere figli di nessuno meglio essere figli di Troia”.
L'ingresso allo spettacolo è gratuito fino a esaurimento posti.
I biglietti invito per accedere allo spettacolo saranno distribuiti all'Ufficio IAT (Piazzale Ceccarini, 11) a partire da lunedì 8 dicembre. Ogni persona potrà ritirare un massimo di 2 biglietti.
Orario IAT:
lun-ven 9-13 e 14-18
sab-dom 9-17
Storia...
L'origine del nome (nella pronuncia locale Arciùn) deriva dal greco e risalirebbe alla occupazione bizantina del VI secolo d.C.: "archeion" è il nome di una pianta, la lappa, che cresce ancor oggi spontanea nelle ormai rare zone di spiaggia non occupate dagli stabilimenti e che doveva abbondare sul deserto litorale riccionese.
Info utili
Seguici sui nostri canali
Iscriviti alla newsletter
(La newsletter comunica gli eventi e le iniziative del Comune di Riccione e viene spedita nel rispetto dell'art. 13 del Regolamento Europeo n. 679/2016 sulla tutela dei dati personali. L'indirizzo dichiarato sarà trattato esclusivamente per questo scopo e non sarà ceduto né segnalato ad altri soggetti.)