Grazie alla collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa e Agenzia Teatri, il 27° Riccione TTV Festival dedica uno speciale omaggio a uno dei più grandi artisti del cinema e del teatro italiano, Toni Servillo. Tra le iniziative a lui dedicate, mercoledì 25 settembre (ore 21) al Cinepalace è in programma il film “Viva la libertà” di Roberto Andò, presentato dal protagonista, Toni Servillo, e che vedrà la partecipazione del giornalista Maurizio di Rienzo.
Enrico Oliveri è un navigato politico il cui declino sembra inesorabile. Tutte le proiezioni lo vedono perdente alle imminenti elezioni e il suo partito lo vuole scaricare. Decide così di scomparire senza lasciare tracce. Il panico serpeggia tra i compagni di partito. L’unico a non perdersi d’animo è l’eminenza grigia Andrea Bottini, al quale viene l’idea di sostituire il politico con il fratello gemello, un filosofo folle e geniale.
Premiato con due David di Donatello, due Nastri d’Argento e tre Ciak d’Oro, “Viva la libertà” è la trasposizione cinematografica del libro “Il trono vuoto”, fortunato romanzo d’esordio del regista Roberto Andò (Premio Campiello Opera Prima). Riflessione acuta sui meccanismi della politica del nuovo millennio e sui misteri della vita, “Viva la libertà” esalta le straordinarie qualità di Toni Servillo, che impersona il doppio ruolo di Enrico Oliveri e del fratello gemello, spalleggiato da un cast di grandissimi interpreti.
Toni Servillo introdurrà la prima proiezione della rassegna cinematografica di cui è il protagonista assoluto. Gli altri film in programma sono “Il Divo” di Paolo Sorrentino, “Ariaferma” di Leonardo Di Costanzo e “Qui rido io” di Mario Martone (ogni mercoledì in programma al Cinepalace a partire dal 2 ottobre).
Evento in collaborazione con Giometti Cinema. La rassegna “Toni Servillo tra cinema e teatro” è organizzata in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa e Agenzia Teatri, con il contributo di Gruppo Hera, Romagna Acque e Conad.
Ingresso: intero 7 euro, ridotto 5 euro, abbonamento 20 euro.
Storia...
L'origine del nome (nella pronuncia locale Arciùn) deriva dal greco e risalirebbe alla occupazione bizantina del VI secolo d.C.: "archeion" è il nome di una pianta, la lappa, che cresce ancor oggi spontanea nelle ormai rare zone di spiaggia non occupate dagli stabilimenti e che doveva abbondare sul deserto litorale riccionese.
Info utili
Seguici sui nostri canali
Iscriviti alla newsletter
(La newsletter comunica gli eventi e le iniziative del Comune di Riccione e viene spedita nel rispetto dell'art. 13 del Regolamento Europeo n. 679/2016 sulla tutela dei dati personali. L'indirizzo dichiarato sarà trattato esclusivamente per questo scopo e non sarà ceduto né segnalato ad altri soggetti.)