La compagnia dialettale J’Arciunis presenta le “Zirudèle”, in programma martedì 25 giugno alle 21 presso la Spiaggia del Sole (zona 86/87).
La serata, curata da Ferdinando Gabellini e dedicata alla figura di Giuseppe Lo Magro, propone un viaggio tra parole e musica, con letture in dialetto e non solo, accompagnate da musica dal vivo. Sul palco, insieme ai componenti della compagnia, saranno protagonisti anche gli studenti dell’Istituto Musicale “Gaspare Tirincanti” di Riccione.
Il cuore della serata sarà la rappresentazione animata e recitata delle “Zirudèle”, i brevi componimenti in rima baciata di Giuseppe Lo Magro. Queste quartine, scritte quasi fossero filastrocche, raccontano con ironia, affetto e spirito popolare i luoghi, i fatti e i personaggi tipici di Riccione, intrecciando la storia di ieri con quella di oggi.
Un’occasione per riscoprire l’identità riccionese attraverso il dialetto, la musica e la memoria condivisa.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Riccione.
Informazioni:
Ufficio IAT - 0541/426050
Storia...
L'origine del nome (nella pronuncia locale Arciùn) deriva dal greco e risalirebbe alla occupazione bizantina del VI secolo d.C.: "archeion" è il nome di una pianta, la lappa, che cresce ancor oggi spontanea nelle ormai rare zone di spiaggia non occupate dagli stabilimenti e che doveva abbondare sul deserto litorale riccionese.
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