Domenica 8 settembre, la Lega Navale Italiana sezione di Riccione rievoca un’antica pratica tramandata nel tempo da una generazione all’altra di pescatori, la pesca alla tratta, realizzata a scopo dimostrativo presso la spiaggia e lo specchio d’acqua antistante la zona n. 90, dalle ore 17:00 alle 19:00.
Prima della dimostrazione di questa antica tecnica di pesca, alle ore 14:30, la Croce Rossa Italiana – Comitato CRI di Riccione, in collaborazione con la Lega Navale Italiana di Riccione, invita alla giornata di mototerapia per persone con disabilità, presso il porto di Riccione (darsena di Levante), per un adrenalinico giro in moto d’acqua con piloti esperti.
La pesca alla tratta è una tecnica di pesca collettiva caduta in disuso alcuni decenni fa, e che veniva praticata senza l’uso di mezzi meccanici, direttamente dalla spiaggia, stendendo in mare con una piccola imbarcazione in legno la “tratta”, un tipo di rete con galleggianti in sughero, ancorata a riva. La rete contenente il pescato veniva poi ritirata tramite due cime poste alle sue estremità; questo compito, svolto principalmente dalle donne quando gli uomini erano mobilitati sul fronte di guerra o impegnati in altri lavori, era soprannominato “Pesca delle balose”.
La rievocazione della pesca alla tratta mantiene viva nella memoria collettiva uno dei momenti più salienti degli usi legati alla marineria e alla pesca e che appartengono alla storia e alla tradizione della città. L’evento si svolge con la supervisione dell’Ufficio Locale Marittimo e della Capitaneria di porto; essendo a scopo dimostrativo, tutto il pescato viene poi immediatamente liberato in mare.
In caso di maltempo o di condizioni meteo marine avverse la Pesca alla tratta sarà posticipata a domenica 15 settembre.
Informazioni: Lega Navale Italiana sezione di Riccione cell. 333 3987617; riccione@leganavale.it
Pagina Facebook Lega Navale Italiana sezione di Riccione - https://www.facebook.com/riccioneLNI/
Storia...
L'origine del nome (nella pronuncia locale Arciùn) deriva dal greco e risalirebbe alla occupazione bizantina del VI secolo d.C.: "archeion" è il nome di una pianta, la lappa, che cresce ancor oggi spontanea nelle ormai rare zone di spiaggia non occupate dagli stabilimenti e che doveva abbondare sul deserto litorale riccionese.
Info utili
Seguici sui nostri canali
Iscriviti alla newsletter
(La newsletter comunica gli eventi e le iniziative del Comune di Riccione e viene spedita nel rispetto dell'art. 13 del Regolamento Europeo n. 679/2016 sulla tutela dei dati personali. L'indirizzo dichiarato sarà trattato esclusivamente per questo scopo e non sarà ceduto né segnalato ad altri soggetti.)