Sabato 1 settembre, nuovo appuntamento della rassegna musicale Pulviscolo. Suoni in sospensione nelle ville di Riccione, una vera e propria occasione per ascoltare musica, assistere a spettacoli di compositori e artisti perlopiù del nostro territorio, chiamati a valorizzare con le loro performance gli spazi delle ville storiche dedicati alle arti, veri e propri spazi interattivi.
Il primo appuntamento del mese di settembre della rassegna è con Gian Luca Pasolini, tenore riccionese di fama internazionale che ha cantato nei maggiori teatri del mondo: La Scala a Milano, la Fenice a Venezia e poi a Berlino, Mosca, San Pietroburgo, Dubai, solo per citarne alcuni. Pasolini e’ da poco rientrato da Atene, dove è stato ospite d’onore in occasione del Gala Operistico al concerto finale del Festival Internazionale dell’Egeo.
Sabato 1 settembre il tenore riccionese delizierà i partecipanti insieme ai colleghi amici tenori Omar Jokhadze, Giorgi Tsintsadze, entrambi georgiani. I cantanti, tutti tenori, saranno accompagnati dal Maestro di pianoforte Piero Corradino Giovannini ed omaggeranno Rossini, Donizetti, Verdi, Puccini e anche Rossini, in occasione del 150esimo dalla scomparsa. Canteranno, inoltre, celebri brani della tradizione napoletana.
SABATO 1 SETTEMBRE - ODI A LUNA E STELLE
Arie d’Opera, Napoli e Canzoni ricordando i tre Tenori
con Gian Luca Pasolini, Omar Jokhadze, Giorgi Tsintsadze
al pianoforte il Maestro Piero Corradino Giovannini
Villa Franceschi, ore 21
Pulviscolo è una rassegna eterogenea e attraversa diversi campi musicali, il cartellone è composto da spettacoli e artisti dai profili diversi e dagli stili mutevoli. Pulviscolo è fatto di piccoli grandi concerti. Suoni in sospensione da cogliere con la giusta attenzione, che necessitano di una cura e di un ascolto particolari. Come per l'immagine coordinata della rassegna di concerti Albe in controluce, anche Pulviscolo nasce da un artwork originale dell'illustratrice Giulia Neri.
Tutti gli appuntamenti della rassegna.
Info: IAT, tel. 0541 426050
A cura: Comune di Riccione. In collaborazione con Associazione Calicantus Riccione, Accademia dell’Arcangelo, Associazione Mozart Italia, Orchestra da Camera di Rimini.
Scarica la cartolina della rassegna
Storia...
L'origine del nome (nella pronuncia locale Arciùn) deriva dal greco e risalirebbe alla occupazione bizantina del VI secolo d.C.: "archeion" è il nome di una pianta, la lappa, che cresce ancor oggi spontanea nelle ormai rare zone di spiaggia non occupate dagli stabilimenti e che doveva abbondare sul deserto litorale riccionese.
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