Il convegno dell'Associazione Butterfly è incentrato sulla tematica della violenza di genere.
Nel corso dell’ estate 2015 sono stati riscontrati, nella nostra riviera romagnola, svariati casi di violenza e abuso. La cronaca ci dà atto che attualmente stiamo vivendo episodi altamente terroristi di violenza come l’evento del 1 gennaio a Colonia che ha squarciato un velo. E’ evidente come nell’intera Europa multietnica sia presente una problematica riguardante il rapporto tra i generi. L’evento criminale si è verificato in un luogo pubblico, in cui più donne sono state sottoposte a violenza, molestie e palpeggiamenti da parte di uomini.
Si tratta di condotte inaccettabili, di fatti che non possono essere ignorati o sottovalutati.
I relatori presenti saranno di sesso maschile perché il più forte messaggio che si vuole trasmettere è quello di sensibilizzazione degli uomini alla non violenza.
La tematica, trattata in tutte le sue sfaccettature, vedrà inoltre l'intervento sull'aspetto sanitario della Dott. ssa Elisabetta Pillai (AUSLProgetto Dafne).
Gli interventi:
Dott. Marco Strano: l'esperto di fama internazionale porterà il proprio contributo relativo a casi di violenza e stalking documentati, apportando e mettendo a confronto il materiale e gli strumenti più attuali a disposizione.
Avv. Alessandro Sarti: il Presidente dell’ordine della Camera Penale si pronuncierà sugli aspetti legali
Dott. Marco Califano, Capitano dei Carabinieri
Dott. Fabio Santarini, Psichiatra
Mediatore del convegno sarà la Dott.ssa Irene Benedetti dell’Associazione Universal Pleasure e sarà presente la presidente dell'Associazione Butterfly Dott.ssa Clarissa Matrella.
Il convegno è rivolto a tutti i professionisti operanti nel settore, è accreditato all’ordine degli avvocati di Rimini con crediti formativi e rivolto tutti i cittadini che vorranno partecipare.
All’interno del convegno verrà effettuata una raccolta fondi per i servizi dell’associazione con la distribuzione di magliette.
Informazioni: tel. 0541 1571068
A cura: Associazione Butterfly in collaborazione con la commissione Pari Opportunità del Comune di Riccione
Storia...
L'origine del nome (nella pronuncia locale Arciùn) deriva dal greco e risalirebbe alla occupazione bizantina del VI secolo d.C.: "archeion" è il nome di una pianta, la lappa, che cresce ancor oggi spontanea nelle ormai rare zone di spiaggia non occupate dagli stabilimenti e che doveva abbondare sul deserto litorale riccionese.
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