Che importanza ha il patrimonio culturale nella società del futuro? A questo quesito si ispira la terza edizione del ciclo di conferenze promosse dal Museo del Territorio di Riccione: gli incontri in programma faranno il punto sulla riscoperta da parte del grande pubblico del ricchissimo Patrimonio storico italiano.
“L'antichità non ci è data in consegna di per sé, non è lì a portata di mano;
al contrario, tocca proprio a noi saperla evocare” (Novalis)
Antonio Gottarelli
"Babel und Bibele”. Da Qumran all'Appennino bolognese: appunti per un'archeologia del Tempo.
Nel corso della conferenza il prof. Antonio Gottarelli, illustrerà ai presenti alcune importantissime scoperte archeologiche, ai più ancora sconosciute, avvenute nell'ultimo decennio nel bolognese, sui siti di Marzabotto e di Monte Bibele. Da queste, gli sviluppi della ricerca svelano oggi un insospettabile legame tra i fondamenti della religione etrusca e le più antiche tradizioni misteriche dell'antichità sull'origine del Mondo. Dalle incredibili scoperte archeologiche di Gobekli Tepe, in Turchia, alle radici della cosmogonia mesopotamica, fino alle rivelazione dei Grandi Segreti contenute nei rotoli di Qumran, un unico filo rosso lega le più antiche concezioni cosmogoniche dell'antichità al rito di fondazione della città etrusca di Marzabotto e ad un piccolo oggetto rinvenuto nel 2008 nel cuore dell'Appennino bolognese: il quadrante Solare di Monte Bibele.
Architetto archeologo e ricercatore presso il Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell'Università di Bologna, è fondatore del Centro di Ricerca Te.m.p.l.a. (Tecnologie Multimediali per l'Archeologia) ed è direttore del Museo Civico Archeologico di Monterenzio e dell'Area d'Interesse Archeologico Naturalistico di Monte Bibele.
Titolare dell'insegnamento di “Archeologia del Rito”, è specialista di Archeoastronomia e conduce ricerche sulle concezioni cosmologiche dell'antichità, sugli antichi rituali di fondazione della tradizione religiosa etrusca e latina e sulle architetture templari entro cui l'uomo elaborò i primi concetti di Spazio e Tempo.
Prossimo appuntamento della rassegna: 12 febbraio ore 17, Centro della Pesa
Gianfranco Zidda - L’ area megalitica di Saint Martin de Corleans
Informazioni: Istituzione Riccione per la Cultura - Servizio Musei e Archivi Storici tel. 0541 600113, e-mail, sito web
A cura: Istituzione Riccione per la Cultura
Scarica la locandina della rassegna
Storia...
L'origine del nome (nella pronuncia locale Arciùn) deriva dal greco e risalirebbe alla occupazione bizantina del VI secolo d.C.: "archeion" è il nome di una pianta, la lappa, che cresce ancor oggi spontanea nelle ormai rare zone di spiaggia non occupate dagli stabilimenti e che doveva abbondare sul deserto litorale riccionese.
Info utili
Seguici sui nostri canali
Iscriviti alla newsletter
(La newsletter comunica gli eventi e le iniziative del Comune di Riccione e viene spedita nel rispetto dell'art. 13 del Regolamento Europeo n. 679/2016 sulla tutela dei dati personali. L'indirizzo dichiarato sarà trattato esclusivamente per questo scopo e non sarà ceduto né segnalato ad altri soggetti.)
Contattaci
0541 426050