21 agosto 2022

6:00

Ingresso libero

Cultura, Turismo

Bagno 49 - Riccione Gommoni

GnuQuartet - Albe in controluce, concerti al sorgere del sole sulle spiagge di Riccione

Il 21 agosto lo GnuQuartet in concerto sulla spiaggia della zona 49 alle prime luci del mattino

Albe in controluce, il tour musicale itinerante per le spiagge riccionesi illuminate dai primi raggi di luce, si arricchisce di un nuovo appuntamento: il 21 agosto, (ore 6:00) presso la spiaggia 49, la rassegna dei concerti al sorgere del sole prosegue con un magnifico ensemble, lo GnuQuartet, il gruppo musicale composto da Francesca Rapetti (flauto), Roberto Izzo (violino), Raffaele Rebaudengo (viola) e Stefano Cabrera (violoncello), quattro straordinari musicisti, le cui le cui note recano ognuna il prestigiosissimo marchio del conservatorio e una tecnica sopraffina, un cast dal repertorio raffinato in grado di stupire il pubblico con trame imprevedibili, superare i confini della musica classica per scoprire nuove e attraenti sonorità.

Lo GnuQuartet inizia la propria carriera nel 2006: da allora, il percorso musicale si è arricchito di prestigiose collaborazioni, tra cui quelle con Simone Cristicchi, i Baustelle, gli Afterhours, Neri Marcorè, Gino Paoli, Roberto Vecchioni, Rocco Papaleo, i Subsonica. Accanto alla maestria resa come supporto e abbraccio alle voci e alle produzioni di tanti illustri artisti, gli Gnu si distinguono per la produzione di un proprio repertorio, sette album realizzati finora, ciascuno con gradazioni diverse di ritmo e stile, tutti parte di un’unica tavolozza dalla stupefacente ricchezza e dall’inconfondibile marchio Gnu.

La band acustica degli Gnu spazia abilmente tra diversi generi musicali: Francesca, Roberto, Raffaele e Stefano, passeggiano con la stessa apparente semplicità tra le chitarre dei Muse e i bassi delle hit anni ’80, tra le distorsioni prog, i chiaroscuri caravaggeschi di Faber e le armonie sinfoniche custodite nella memoria, per compiere evoluzioni tecniche complesse, firmare con il proprio talento inserti e contaminazioni ardite che entrano nella trama sonora originaria, la cesellano con coerenza e fluidità, producendo una delle sfaccettature della stessa gemma melodica. Gli Gnu studiano, rischiano, sparigliano carte e spartiti, si mettono in gioco costantemente: nelle loro mani, strumenti e note diventano malleabili e pastosi come vetro colorato, riflettono la luce, a volte come un candelabro ottocentesco, altre come un accecante faro psichedelico, però, sempre a incantare e a coinvolgere il pubblico.


 

L’ingresso al concerto è libero.

 

Informazioni: IAT tel. 0541 426050

 

A cura: Assessorato al Turismo, Luna Di Miele Produzioni. In collaborazione con la Cooperativa Bagnini Riccione e gli operatori balneari. Grafica Studio Luca Sarti.

Storia...

L'origine del nome (nella pronuncia locale Arciùn) deriva dal greco e risalirebbe alla occupazione bizantina del VI secolo d.C.: "archeion" è il nome di una pianta, la lappa, che cresce ancor oggi spontanea nelle ormai rare zone di spiaggia non occupate dagli stabilimenti e che doveva abbondare sul deserto litorale riccionese.

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